Parola ai cuochi…
Quando si mangiano le crocchette vegan, si sa, van giù una dietro l’altra, come le ciliegie. Sono come le belle idee, una chiama l’altra. Le belle idee chiamano altre belle idee. Quindi, ad esempio, se pensiamo alla giustizia viene in mente un’immagine di felicità. Se proviamo ad associarla all’idea di libertà non potremo trattenerci dall’esclamare ‘per tutti’! In quel momento sentiremo il nostro cuore battere forte forte. Immaginarci liberi in mezzo ad altri liberi riempie quello spazio vuoto, quella solitudine coatta, quel languore inspiegabile. Perché non esiste una personale felicità senza che tutti possano goderne. É venuto il tempo di rendersene conto, qui ed ora. Buon appetito!
Ingredienti (20 o più crocchette)
- 200 grammi abbondanti di lenticchie rosse
- 3 manciate di spinaci puliti
- 1/2 cipolla
- 1 cucchiaino di timo
- Brodo vegetale (poco)
- Pangrattato q.b. (eventualmente farina)
- Olio extravergine
Preparazione
- Sciacquare bene le lenticchie in acqua corrente
- Tagliare a pezzetti la cipolla e appassirla in poco olio direttamente nella pentola a pressione, aggiungendo gli spinaci e dopo qualche minuto le lenticchie ad insaporire col timo
- Coprite col brodo vegetale (non esagerate)
- Chiudere la pentola e far cuocere per 10 minuti. Quindi controllate la situazione, le lenticchie devono essere cotte e non inzuppate. Se necessario, aggiungete altro brodo e proseguite per qualche minuto la cottura
- Mette il tutto a raffreddare in una ciotola
- Aggiungete del pangrattato e mischiate bene fino ad ottenere un composto piuttosto consistente
- In un piatto a parte disponete del pangrattato e tenete vicino una ciotolina con del’acqua (vi servirà ripassarci le mani quando formerete le crocchette)
- Formate delle palline e schiacciatele leggermente, bagnando prima un pochino le mani, e ripassatele nel pangrattato
- Una volta pronte potete metterle in forno caldo con un filo d’olio o friggerle, badando a far dorare un lato prima di girare.
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